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Chi lo ha detto che nei mesi più caldi bisogna rinunciare ad un buon bicchiere di vino rosso?

Essendo ricchi di tannini, i vini rossi spesso vengono abbandonati durante la stagione estiva perché il calore esterno amplifica eccessivamente la percezione della struttura e delle durezze del vino.

In linea generale, è vero che i vini bianchi vanno serviti freschi e i vini rossi a temperatura ambiente, ma ci sono alcuni (pochi) vini rossi che danno il meglio se serviti a temperature più basse della media; infatti, grazie alle loro caratteristiche, sono perfetti per accompagnare grigliate, primi piatti saporiti e salumi durante una cena d’estate.

Scopriamo quali caratteristiche deve avere un vino rosso estivo e qualche consiglio su quale scegliere per godervi un aperitivo in riva al mare.

Quali caratteristiche deve avere un vino rosso estivo?

Il vino rosso si serve solitamente a temperatura ambiente, ma quando ci sono 30°C o più? Sicuramente è poco piacevole, pertanto si può mettere un po’ in frigorifero per servirlo fresco ma solo se possiede determinate proprietà.

Prima di analizzare le caratteristiche che un vino rosso deve possedere per poter essere servito fresco d’estate, facciamo una precisazione: per fresco non si intende ghiacciato; infatti, la temperatura di un rosso in estate deve restare intorno ai 14-16 °C, non inferiore perché altrimenti va incontro ad uno shock termico che lo renderebbe poco gradevole al palato.

La bottiglia deve restare in frigorifero giusto il tempo di raggiungere la temperatura desiderata e va tolta 10 minuti prima di stapparla; in alternativa si può utilizzare una glacette.

I vini rossi da bere d’estate sono quelli con meno tannini e con una maggiore acidità. Ecco le caratteristiche che devono possedere i vini estivi:

  • Freschi e leggeri. I vini giovani e poco strutturati sono quelli che più si prestano ad essere riposti in frigorifero per un tempo breve.
  • Grado alcolico non eccessivo. Le basse temperature possono alterare la percezione dell’alcol, impedendo di godere della sua struttura. Per essere servito fresco il rosso dovrebbe contenere massimo il 13,5% di alcol.
  • Una buona acidità. Se il vino possiede una buona acidità risulterà fresco al palato, leggero e delicato. La bassa temperatura di servizio ne esalterà la natura fresca.
  • Evitate i vini troppo invecchiati. L’eccessiva temperatura bassa potrebbe vanificare le note aromatiche assunte con il tempo.
  • Si possono servire freddi i vini rossi con un ampio e intenso bouquet di profumi perché riescono meglio a sopportare temperature più basse.

Consigli per scegliere un vino rosso estivo

Sono soprattutto i vini rossi frizzanti ad essere enfatizzati dalle basse temperature, ma anche alcune tipologie di rossi fermi. Per le ore calde è opportuno gustare un vino che non appesantisca il palato e che si abbini alle pietanze tipiche di stagione.

Per scegliere il giusto vino rosso estivo dovete considerare:

  • I gusti personali.
  • La temperatura di servizio. La giusta temperatura è fondamentale per esaltare le caratteristiche del vino ed apprezzarne le qualità olfattive e gustative. Se il vino è troppo caldo risulterà poco piacevole.
  • I cibi da accompagnare. È importante scegliere un’etichetta che si sposi alla perfezione con il piatto in abbinamento. Si deve ad esempio optare per un rosso più strutturato se si desidera accompagnare carni rosse e formaggi stagionati, mentre un rosso dal gusto più delicato per un piatto di pesce.
  • La gradazione alcolica. Come abbiamo detto, preferire vini dalla bassa percentuale di alcol, profumati e aromatici, si rivela la scelta migliore per l’estate.
  • L’acidità del vino. Una buona acidità serve a bilanciare il calore del palato e a donare una nota di freschezza al vino.

Ricordate di tenere la bottiglia di vino rosso in frigo solo per poche ore, prima di essere bevuta.

Si sconsiglia di mettere il ghiaccio nel vino in quanto ne annacquerebbe il sapore, potete magari portare a tavola un secchiello con ghiaccio per mantenere costante la freschezza della bevanda e optare per un calice ampio che permetta al vino di sprigionare i suoi aromi.

I vini delle Cantine di Dolianova perfetti da bere d’estate

Ecco i migliori vini rossi da bere per godervi al meglio l’estate firmati Cantine di Dolianova:

  • Santesu Rosso – Isola dei Nuraghi Igt, dal colore rosso rubino con riflessi violacei.
    Profumo intenso e persistente con sentori di frutti di bosco. Al palato è caratterizzato da tannini morbidi che accompagnano la buona struttura del vino. Ideale servito in abbinamento ad arrosti, cacciagione e formaggi dal gusto forte e piccante.
  • Falconaro Carignano Isola dei Nuraghi Igt. Presenta un colore rosso rubino intenso. Il profumo è deciso e avvolgente con sentori di sottobosco. Il sapore è vellutato, intenso e persistente.

Un altro modo per sorseggiare del vino rosso in estate è quello di usarlo come base per i cocktail (leggete come preparare il cocktail al vino rosso e gin).

Se invece amate un tradizionale calice di bianco ghiacciato per il vostro aperitivo estivo optate per questi vini bianchi delle Cantine di Dolianova:

  • Dolì Vino frizzante, dal colore giallo paglierino tenue con riflessi verdolini. Profumo: intenso, fresco e fruttato, con note di mandorle e di fiori bianchi.
    Al palato è vivace, morbido e fruttato con una persistente nota di freschezza. Va servito ad una temperatura di 8-10°C.
  • Il nostro Cáralis Spumante Brut Chardonnay, dal sapore vivace con un buon corpo e una gradevole freschezza floreale. È un vino ideale per aperitivi, antipasti e cruditè di mare, da servire ad una temperatura di 6-8°C.

Con questi semplici consigli riuscirete a trovare il vino rosso perfetto da sorseggiare anche in estate. Sperimentate e provate diverse bottiglie per trovare quella che più si adatta ai vostri gusti!

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