Stavate sorseggiando un buon bicchiere di vino delle Cantine di Dolianova e vi è caduta accidentalmente qualche goccia sul divano, sui vestiti o sulle scarpe?
Le macchie di vino rosso sono tra le più ostinate da mandare via da tovaglie, abiti e tessuti vari. Alzi la mano chi a tavola non ha mai rovesciato un bicchiere o rotto un piatto! Basta poco, un movimento sbagliato o una distrazione e il danno è fatto.
Il vino rosso lascia delle macchie molto evidenti e anche dopo il lavaggio potrebbero restare degli aloni se non vengono trattate nel modo giusto. Infatti, il solo lavaggio in lavatrice potrebbe non essere sufficiente. Ma non preoccupatevi, con i consigli e i rimedi che trovate in questo articolo scoprirete come togliere le macchie di vino dal divano, dal muro e dalle scarpe in maniera efficace.
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Come togliere le macchie di vino: rimedi naturali e ingredienti casalinghi
Non sempre è sufficiente utilizzare un buon detersivo per eliminare le tracce di vino dai vestiti e dai tessuti, con la conseguenza di non ottenere il risultato desiderato al termine del lavaggio.
Ecco perché può essere particolarmente utile mettere in atto alcune strategie per togliere le macchie di vino utilizzando alcuni rimedi casalinghi anche quando siete fuori casa; eccone alcuni tra i più efficaci.
Sapone
Tra i rimedi naturali per pretrattare le macchie di vino prima del lavaggio in lavatrice dei capi c’è il sapone liquido, perfetto sia per rimuovere le tracce dagli abiti che dalla biancheria.
In particolare, il sapone liquido andrà applicato sul tessuto da smacchiare precedentemente inumidito con acqua tiepida, sarà quindi sufficiente strofinarlo con delicatezza per poi terminare la pulizia con il lavaggio in lavatrice.
In alternativa, si può utilizzare il sapone di Marsiglia per rimuovere le macchie di vino rosso più ostinate, soprattutto se fresche ma utile anche in caso di quelle più vecchie. Il procedimento è semplice e questo rimedio può essere applicato anche qualora il vino avesse macchiato il muro di casa: si deve sciogliere un bicchiere di detergente in 5 litri di acqua tiepida per poi tamponare più volte l’area macchiata servendosi di un panno in microfibra. Chi avesse soltanto una saponetta di Marsiglia può comunque utilizzarla strofinandola delicatamente sulla parete o sul tessuto, lasciandola agire per qualche minuto, e poi eliminarla con un batuffolo di ovatta bagnato di acqua ossigenata. L’acqua ossigenata infatti elimina qualsiasi residuo solido e contribuisce a sbiancare la parete.
Dentifricio
Particolarmente utile sulle macchie di vino asciutte è invece il dentifricio, da applicare su capi sporchi prima del lavaggio in lavatrice ad eccezione di quello sbiancante, che potrebbe rovinare i capi colorati.
Per ottenere un buon risultato abbiate cura di applicarlo sulle tracce di vino e lasciatelo agire più a lungo possibile prima di procedere al lavaggio completo in lavatrice.
Un brindisi per errore ha causato qualche schizzo di bevanda su una parete? Il dentifricio non colorato funziona molto bene come assorbi-macchie poiché riesce dapprima ad ammorbidire il substrato e successivamente a sbiancarlo. In questo caso è consigliabile spargere un prodotto contenente agenti sbiancanti direttamente sul muro, avendo cura di lasciarlo in posa per circa 10 minuti senza toccarlo. La consistenza piuttosto densa del dentifricio gli consente di non scivolare verso il basso e quindi di svolgere al meglio la sua funzione. Dopo questo lasso di tempo si procede come al solito utilizzando un panno pulito e umido, per eliminare la pasta dentifricia che dovrebbe aver assorbito i pigmenti colorati lasciando il muro in perfette condizioni.
Acqua frizzante e acqua ossigenata
L’acqua frizzante è utile a togliere le macchie di vino in situazioni di emergenza, soprattutto quando si è fuori casa.
È sufficiente, infatti, versarne qualche goccia sul capo macchiato e strofinare per fare in modo che non permanga a lungo l’alone, si potrà così procedere al lavaggio in lavatrice in un secondo momento ottenendo una perfetta pulizia.
Sulle macchie di vino resistenti può essere necessario, in alternativa, utilizzare una miscela di acqua ossigenata e sapone liquido. Strofinando con cura il capo con una spugnetta e risciacquando con acqua fredda sarà possibile ridurre l’alone per poi completare il lavaggio in lavatrice senza rovinare i tessuti.
Sale grosso
Tra i rimedi naturali che tutti abbiamo in casa c’è il sale grosso. Se la macchia di vino rosso o bianco si è appena formata potete intervenire tempestivamente applicando del sale grosso. Le caratteristiche igroscopiche del sale permetteranno di assorbire le macchie di vino. Lasciate agire per almeno una mezz’ora per favorire l’eliminazione e assorbimento del vino, poi spazzolate energicamente. Infine, procedete con il lavaggio.
In alternativa, anche se meno efficace, può essere utile lasciar agire per 5 minuti sulle macchie una piccola quantità di sale fino, per poi versarci sopra acqua bollente.
Questa soluzione vale sia se le macchia di vino interessa un tessuto sia che riguardi il muro di casa: prendete un tovagliolo e, dopo averlo riempito con un pugno di sale grosso, realizzate una specie di tampone da applicare sul muro o tessuto macchiato, lasciandolo in posa per circa 2 minuti.
Ripetendo più volte l’operazione di solito la macchia scolorisce poiché viene assorbita dai grani di sale.
Bicarbonato su tessuti, muro o scarpe
Il bicarbonato è un altro rimedio particolarmente utile ed efficace contro le macchie di vino più ostinate su tessuti resistenti.
Il modo migliore di utilizzarlo sulle macchie più vecchie è con il vino bianco, da versare direttamente sull’alone. Questa combinazione è efficace anche per togliere le macchie di vino dalle scarpe.
Per ottenere un buon risultato sarà necessario procedere versando sopra una piccola quantità di bicarbonato, spruzzando ogni tanto la macchia con dell’acqua. Trascorso il tempo, lavare in lavatrice.
Sulle macchie vecchie sui tessuti o sul muro è possibile applicare anche una soluzione acquosa contenente amido di mais e bicarbonato di sodio in proporzioni di 1:2 (un cucchiaino di amido di mais e 2 cucchiaini di bicarbonato di sodio) in 2 cucchiai di acqua. Si ottiene una soluzione cremosa da spargere sulle macchie, lasciandola riposare per 10-15 minuti, per poi asportarla con un panno asciutto.
Come togliere il vino dal divano con sale e succo di limone
Dopo aver tamponato la macchia di vino rosso con della carta da cucina, mescolate in una ciotola del sale fino o grosso con del succo di limone, fino ad ottenere un composto cremoso, denso, e cospargetelo sulla zona interessata. Lasciate agire per 2 ore circa.
Quando si sarà del tutto seccato rimuovete con l’aiuto di una spugna bagnata il composto.
Se il tessuto è delicato provate a versarci sopra del succo di limone, meglio se miscelato con un po’ di sapone liquido. Lasciate agire per 15 minuti circa, poi lavate e il gioco è fatto!
Cosa fare se il divano è in pelle?
Se il divano macchiato di vino rosso è in pelle scamosciata, ci sono 3 ingredienti che potete usare per non danneggiare il vostro divano e smacchiarlo in maniera efficace:
- Borotalco
- Gomma
- Detersivo ecologico per piatti
Per prima cosa, tamponate con la carta, poi versate del borotalco in modo che assorba il vino rosso caduto. Con una spazzola a setole morbide dopo un paio d’ore rimuovete il borotalco e passate una gomma da cancellare. Se la macchia è persistente, allora passate una spugna imbevuta di acqua fredda, detersivo ecologico per piatti ed eventualmente aceto. Risciacquate con acqua fredda e lasciate asciugare.
Come togliere il vino dal divano in velluto?
È il caso più difficile in quanto bisogna applicare un detergente a secco apposito e una volta asciutto, dopo un paio d’ore, bisogna rimuoverlo con un panno pulito asciutto.
Come togliere il vino dalle scarpe con il percarbonato di sodio
Il percarbonato di sodio è uno sbiancante naturale che si usa per pretrattare la macchia. Sfruttando la potenza dell’ossigeno attivo rimuove le macchie se lasciato in ammollo in acqua calda. Leggete le istruzioni riportate sulla confezione del prodotto per conoscere la quantità esatta di percarbonato di sodio da utilizzare, a seconda del tipo di tessuto della scarpa, della temperatura e della quantità di acqua. Oltre che sulle scarpe è possibile utilizzarlo sugli abiti.
Ammoniaca
Sui tessuti di lana è meglio utilizzare l’ammoniaca avendo cura di mischiarla in parti uguali con acqua e di lasciarla agire qualche minuto sulle macchie di vino.
Procedere quindi con un rapido risciacquo a freddo e con il lavaggio a mano utilizzando un detersivo per capi delicati.
Alcol e aceto
Su tessuti delicati è consigliabile utilizzare anche alcol denaturato e aceto bianco, da versare direttamente sui capi macchiati di vino, per poi procedendo al tradizionale lavaggio a mano per completarne la pulizia.
Questi sono i consigli più noti per chi si domanda come togliere il vino dal muro, dal divano, dalle scarpe così come da tovaglie o indumenti, ma ricordate di leggere sempre le etichette dei tessuti da trattare e di procedere poi con il lavaggio in lavatrice dopo il pretrattamento.
