La gricia è un condimento a base di guanciale, pecorino e pepe nero, preparato solitamente per condire la pasta e dare vita ad un piatto semplice ma succulento, tipico della cucina laziale.
Considerata l’antenata dell’Amatriciana, la pasta alla gricia, inventata presumibilmente dai mandriani di Amatrice, si compone quasi degli stessi ingredienti ma senza l’aggiunta del pomodoro, anche se la preparazione di questo piatto varia in Italia e all’estero, così come la scelta del vino giusto.
Vediamo dunque quale vino abbinare alla gricia per apprezzarne al meglio il sapore e come prepararla secondo la ricetta attuale.
Che vino abbinare alla gricia: regole da seguire
La pasta alla gricia è una pietanza facile da preparare, particolarmente apprezzata per la sua semplicità e il suo gusto, che richiede un vino in grado di esaltarne la sapidità e la grassezza del condimento. Questo piatto tipico del Lazio ha un profumo intenso ed avvolgente che si sposa con un vino di buona mineralità che doni freschezza al palazzo, in grado di offrire al tempo stesso una buona aromaticità e persistenza senza sovrastare i sapori della portata.
La pasta alla gricia si abbina bene ai vini bianchi secchi e morbidi, dotati di buona struttura e in grado di esaltare il profumo del piatto senza coprirlo, alleggerendone al tempo stesso l’untuosità in armonia con la dolcezza degli ingredienti. Il vino ideale per la Gricia è fruttato con note floreali e vegetali, ma il piatto si abbina alla perfezione anche con un rosso dotato di una buona sapidità e rotondità al palato, perfetto per equilibrare le componenti aromatiche del piatto.
Come preparate la gricia: ricetta originale e vino consigliato
La gricia nasce come piatto povero preparato dai pastori con prodotti di facile conservazione in occasione della transumanza.
La versione storica della gricia prevedeva, infatti, l’uso di pecorino, strutto, pepe nero, pasta essicata e guanciale, mentre oggi tra gli ingredienti fondamentali sono rimasti soltanto la pasta secca, il guanciale e il pecorino romano, mentre il pepe nero non sempre viene utilizzato.
Ecco come preparare un buon piatto di pasta alla gricia e quale vino abbinare per esaltarne il sapore.
Ingredienti
- 200 gr di guanciale
- 200 g di pecorino romano
- 400 g di spaghetti o rigatoni
- Sale q.b.
- Pepe nero q.b. (facoltativo)
Preparazione
Per preparare il condimento iniziate dal guanciale eliminando la cotenna e tagliandolo a fettine. Nel frattempo portate a bollore una pentola di acqua salata e versate la pasta, lasciate cuocere secondo il tempo indicato in confezione. Fate rosolare ora il guanciale in una padella capiente fino a farlo diventare quasi trasparente, aggiungete un cucchiaio di acqua di cottura della pasta, cuocete ancora qualche minuto e spegnete la fiamma. Scolate quindi la pasta una volta cotta e versatela nella padella con il condimento, mantecate con cura e spolverizzate, se gradite, con una manciata di pepe nero. Impiattate e condite la pasta alla gricia con un abbondante cucchiaio di pecorino grattugiato.
Vino consigliato
Il vino ideale per un buon piatto di pasta alla Gricia è un rosso di buon corpo e morbidezza, come l’Arenada, Monica di Sardegna Doc, in grado di offrire al palato note di eleganza ed una buona aromaticità che non sovrasta i sapori del piatto.
Intenso e persistente al palato, etereo e vinoso, con sentori di lampone e ciliegia, questo vino offre a chi lo degusta un sapore caldo, giustamente tannico e persistente, con delicata vena erbacea che regala freschezza al palato, smorzando l’untuosità del piatto.
La sapidità del piatto si abbina perfettamente anche ad un rosso giustamente tannico, di buon corpo ed avvolgente come l’Anzenas, Cannonau di Sardegna Doc firmato Cantine di Dolianova, ideale per formaggi dal gusto forte e per piatti dal profilo aromatico intenso come la pasta alla gricia.
Ora non resta che brindare con Cantine di Dolianova!
Cin cin.
