Il cous cous è un piatto di origine nordafricana che si è diffuso nel Mediterraneo giungendo rapidamente nelle nostre tavole, dove viene apprezzato nelle cucine locali del Sud Italia per il suo gusto speziato e caratteristico.
In base alle tradizioni gastronomiche di ciascun paese, il cous cous può essere preparato secondo modalità diverse e, soprattutto, ricorrendo a spezie differenti che gli conferiscono, di volta in volta, varie sfumature di sapore.
Il cous cous, nell’accezione più ampia del termine, non è altro che semola di grano dura in grani mescolata con spezie o condita con salse particolari, come quella tipicamente tunisina chiamata Harissa, a base di peperoncino, o quella allo yogurt, che si accompagna molto bene al cous cous vegetariano.
Oltre ad essere accompagnato spesso con carne e verdure stufate, il cous cous si prepara spesso anche con il pesce e si degusta, pertanto, di volta in volta con vini dalle caratteristiche diverse.
Ecco quali regole seguire per un abbinamento ideale tra vino e cous cous in base agli ingredienti e ai condimenti utilizzati e come preparare questo piatto secondo la ricetta tradizionale.
Cous cous e vino: le regole per abbinarli al meglio
Il cous cous è un piatto che può essere degustato secondo la ricetta originaria ovvero nella versione vegetariana ma che molti apprezzano anche come portata a base di carne o nella variante di mare.
Proprio per questo sua creatività e flessibilità, il cous cous si consuma come piatto unico o come primo piatto che, a seconda degli ingredienti a cui è abbinato, si degusta sia con vini bianchi leggeri o con vini rosati di buona freschezza, ma non disdegna bollicine e vini rossi.
Cous cous e vino bianco
Il vino bianco può essere senza dubbio il compagno ideale del cous cous a base di pesce, spesso preparato con i crostacei o con altri ingredienti di mare che ne rendono il gusto particolarmente delicato.
Proprio per questo motivo il cous cous di mare non può essere abbinato a vini rossi corposi, ma richiede una degustazione in accompagnamento a vini bianchi freschi non troppo leggeri, in grado di esaltare il gusto della semola e del pesce senza mai coprirli.
Il cous cous di pesce è, infatti, un piatto speziato caratterizzato da dolcezza ma anche da una spiccata sapidità che si uniscono in un connubio equilibrato di sapori, che richiedono un vino sapido in grado di armonizzarsi con la ricchezza del piatto.
Cous cous e vino rosso
Se nella variante di mare il cous cous non si accosta facilmente al vino rosso, invece la versione a base di carne e verdure lo richiede, purché di buona complessità e struttura.
L’aggiunta di spezie, dal peperoncino alla curcuma al curry, tuttavia, richiede spesso una particolare attenzione alla scelta del vino da abbinare al cous cous, evitando i rossi di gradazione alcolica importante per non coprire il sapore del piatto.
La scelta ideale tra i rossi ricadrà dunque preferibilmente su vini decisi ma al tempo stesso di buona morbidezza al palato, in grado di assicurare un accostamento delicato alle note speziate della portata.
L’abbinamento migliore tra vino e cous cous di carne o verdure è un rosso di media struttura, con note fruttate e tannicità vellutata.
Cous cous di verdure: ricetta e vino consigliato
Il cous cous di verdure è un piatto tipico del nord Africa che si è diffuso nel tempo diventando una portata tradizionale del Sud Italia, dove viene apprezzato in particolare nella sua versione originale.
Ecco quali ingredienti utilizzare per prepararlo e come scegliere il vino ideale per assaporarne il gusto.
Ingredienti
- 1 confezione di cous cous
- 1 melanzana
- 2 zucchine medie
- 4/5 carote
- 100 g di pomodori ciliegini
- 1 spicchio d’aglio
- 1 piccola cipolla di Tropea
- 1 pezzo di radice di zenzero
- Olio extravergine di oliva q.b.
- Sale e pepe q.b.
- Peperoncino q.b.
- Qualche fogliolina di menta
Preparazione
Far bollire una pentola d’acqua salata con un paio di cucchiai di olio d’oliva, spegnere il fuoco e aggiungere il cous cous.
Coprire con un coperchio e lasciar cuocere a fiamma spenta per almeno quattro minuti per fare in modo che la semola assorba l’acqua calda e si gonfi ammorbidendosi, così’ raddoppierà di volume.
Nel frattempo preparate le verdure dopo averle lavate tagliandole in piccoli pezzi, ridurre quindi il peperoncino a listarelle ricordando di togliere i semi.
Dopo aver quindi finemente tritato il cipollotto, tagliato a cubetti carote e melanzana e ridotto in rondelle le zucchine, aggiungete le verdure in una padella antiaderente dove avrete riscaldato in un filo d’olio l’aglio e il peperoncino fresco.
Salate e pepate, quindi lasciar cuocere nel soffritto le verdure per almeno quattro minuti.
A questo punto togliere l’aglio, aggiungere i pomodorini e proseguire la cottura per altri due minuti, quindi unire un pizzico di radice grattugiata di zenzero togliendo la padella dal fuoco e mescolare il tutto.
Spegnere quindi la fiamma e prepararsi ad impiattare.
Disponete le verdure preparate al centro del piatto e il cous cous attorno, aggiungere infine qualche fogliolina di menta per insaporire.
Vino in abbinamento
Il vino ideale per degustare un buon cous cous di verdure è senza dubbio il bianco, che, con la sua profumazione leggera e la delicatezza aromatica accompagna il piatto alla perfezione arricchendolo senza appiattirne il gusto.
Di buon corpo ed avvolgente, il Montesicci, Nasco di Cagliari Doc, ha un sapore pieno e persistente, con una piacevole sapidità e un finale delicatamente mandorlato che lo rende il compagno perfetto per i piatti dalle note speziate come il cous cous.
Buona degustazione!