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La bottarga è un condimento che deriva dall’essicazione e dalla salatura delle uova di muggine e di tonno, a cui deve il sapore forte e caratteristico che la rende un prodotto ittico molto ricercato.

Definita anche il caviale del Mediterraneo, la bottarga richiede un metodo di preparazione piuttosto lungo ed elaborato che gli conferisce la sua tipica colorazione, mentre il suo gusto deciso ha bisogno di un vino che ne esalti il carattere.

Per capire che vino abbinare alla bottarga può essere utile conoscere più da vicino questo alimento, dalle sue origini alle tipologie in commercio, fino al modo migliore di degustarla, iniziamo!

Bottarga: preparazione e tipologie

La bottarga è un prodotto unico nel suo genere, prodotto soltanto in alcune zone della Penisola, in particolare in Sardegna, dove viene spesso utilizzata come condimento per i primi piatti a base di pasta fresca.

La lavorazione della bottarga prevede l’estrazione del prodotto dalla sacca ovarica del pesce femmina, tonno o muggine, che, privato delle impurità, viene poi sottoposto a salatura e pressatura, a cui segue un periodo di stagionatura di almeno novanta giorni.

La tipologia di bottarga più pregiata è quella di muggine, il suo colore è ambrato tendente al dorato, il gusto deciso ma delicato, con una consistenza compatta e uniforme.

La bottarga di tonno, pur essendo meno ricercata, è particolarmente apprezzata da chi ama i sapori intensi, il suo colore è rosa o marroncino e la consistenza più dura.

Vediamo ora quali sono i metodi più utilizzati per preparare la bottarga e quale vino abbinare per apprezzarne al meglio il caratteristico sapore.

Come si mangia la bottarga e vini da abbinare: alcuni consigli

Il modo migliore di apprezzare la bottarga è consumarla a crudo, grattugiandola sulle pietanze come condimento o, in alternativa, utilizzandola a fette tagliate sottili su crostini di pane o in abbinamento ai carciofi, semplicemente con un filo di olio extravergine di oliva.

Oltre che da sola, in carpacci e insalate di mare, la bottarga si degusta molto bene anche in abbinamento a primi piatti, come riso e spaghetti, o a secondi piatti di pesce, ad esempio in accompagnamento a gamberoni o orate.

Il sapore deciso della bottarga, tendente al salato e all’amarognolo, richiede un vino dal sapore acre, che lo accompagni senza sovrastarlo, creando un perfetto mix di sapori.

Perfetto l’abbinamento con un bianco deciso, di buon corpo ed eleganza, ma la bottarga non disdegna nemmeno le bollicine, con cui è possibile accompagnare sia i primi piatti di pesce che i delicati antipasti di mare a cui essa si abbina.

Vediamo ora come preparare il più classico e amato tra gli abbinamenti, gli spaghetti con la bottarga: ecco quali ingredienti utilizzare e che vino abbinare per esaltarne il sapore.

Spaghetti alla bottarga: ricetta e vino consigliato

Ingredienti (per 4 persone)

  • 400 g di spaghetti di grano duro
  • 100 g di bottarga di muggine
  • 2 cucchiai abbondanti di olio extravergine di oliva
  • Sale q.b.

Procedimento

In una padella scaldate l’olio extravergine, unite la bottarga tagliata a fette molto sottili e fate insaporire a fuoco lento.

Cuocete ora gli spaghetti in abbondante acqua salata, scolate al dente e versate nella padella con il condimento di bottarga, mescolate quindi con cura per uno o due minuti.

Spegnete la fiamma e servite caldi gli spaghetti con bottarga, aggiungendo, a piacimento, una spolverata di bottarga grattugiata a crudo.

Vino consigliato

Un piatto dai sapori cosi intensi come gli spaghetti alla bottarga richiede un vino che unisca morbidezza e rotondità al palato ad una buona acidità e sapidità, in modo da bilanciare l’untuosità del piatto, ripulendo dalla grassezza del condimento con una discreta freschezza.

Pieno e corposo, il Vermentino di Sardegna è il vino ideale da abbinare alla bottarga, a cui si sposa perfettamente esaltandone l’aromaticità e la profumazione.

Con il suo profumo floreale intenso, fresco e fruttato e il suo sapore persistente, questo vino bianco offre a chi lo degusta una caratteristica vena amarognola sul finale che risulta perfetta per esaltare gli aromi di questo piatto a base di bottarga, unendosi delicatamente alla componente dolce della pasta.

Ottimo anche l’abbinamento con uno spumante Brut, il compagno ideale dei piatti di pesce cremosi e saporiti come gli spaghetti alla bottarga, a cui si unisce in modo armonico aggiungendo freschezza ed effervescenza.

 

 

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