Siete stati invitati a casa di un amico per un’occasione speciale, o si avvicinano le feste e non sapete proprio cosa portare dai parenti per non presentarvi a mani vuote? Come potete rimediare?
Un buon vino, come ad esempio quelli delle Cantine di Dolianova, è sicuramente un regalo perfetto e un pensiero azzeccato se si vuole fare bella figura con le persone a cui si vuole bene.
In questo articolo, vi daremo pochi e semplici consigli su come scegliere una bottiglia di vino per fare centro. Inoltre, nel corso della lettura scoprirete qual è il significato di regalare una bottiglia di vino.
Buona lettura!
Ad ogni occasione il suo vino
Non tutto il vino è uguale ed ogni occasione è diversa: tuttavia, quello che è certo è che regalare una bottiglia di vino significa sempre convivialità.
Un buon vino rosso, ad esempio, è preferibile per un pranzo o una cena a base di carne, che sia tra amici o per lavoro. Un bianco si addice invece a un pasto a base di pesce o per il dessert; una bollicina o un rosé sono perfetti per l’aperitivo.
Il vino da regalare può essere scelto in base a molteplici caratteristiche diverse: il gusto, la cantina di produzione (come le Cantine di Dolianova), l’etichetta o il brand, il costo, la varietà d’uva usata, la ricercatezza dell’annata o ancora un packaging particolare (come le cassette di legno inciso).
Un altro elemento da non sottovalutare è la denominazione, nelle sue diverse forme:
- DOC (denominazione di origine controllata);
- DOCG (denominazione di origine controllata e garantita);
- DOP (denominazione di origine protetta);
- IGT (indicazione geografica tipica);
- IGP (indicazione geografica protetta).
Una bottiglia di vino certificato è simbolo di qualità e di affidabilità del prodotto. Se siete degli esperti queste informazioni non vi saranno nuove, ma se non non sapete bene come destreggiarvi, potrebbe allora essere consigliabile affidarvi ad un’enoteca.
Perchè il vino non è mai un regalo sbagliato
Come con un libro, non esiste un tipo di vino che in assoluto sia quello giusto da regalare: ogni persona ha gusti e preferenze differenti.
Per regalare una bottiglia di vino è sicuramente utile conoscere i gusti del destinatario. In questo modo si può essere certi di regalare un vino che possa apprezzare e consumare spesso. In alternativa, si può tentare con qualcosa di nuovo e ricercato.
Tuttavia, non sempre è possibile conoscere precisamente i gusti del destinatario. Niente paura! Il vino, è scontato, si beve. Difficilmente lo si dimenticherà in uno scomparto nascosto dell’armadio, al contrario di tutti quegli oggetti più o meno inutili che ad ogni occasione vengono regalati.
Se proprio la bottiglia regalata non è apprezzata, allora si potrà “riciclare”, condividendola con gli invitati e gli amici alla giusta occasione. Anche una persona che non beve vino sarà certamente entusiasta di ricevere un regalo come questo, perché avrà qualcosa da offrire agli invitati.
Un ulteriore vantaggio è che si tratta di un prodotto longevo: si conserva a lungo e, se tenuto in cantina, potrebbe diventare ancora più buono. L’unico errore da non commettere è regalarne troppo poco.
Chi ha detto che si debba regalare una bottiglia soltanto? Una, due bottiglie, tre o addirittura una cassetta saranno sempre la migliore tra le idee regalo. Inoltre, si può optare per corredare la bottiglia di vino con una serie di accessori scelti ad hoc per il vino, come un cavatappi, un decanter, il salvagoccia, un termometro, e via dicendo.
Regalare una bottiglia di vino: significato
Il vino è diffuso in occidente da millenni: bevuto sin dalla culla della società, per gli antichi greci e romani era la bevanda per eccellenza della convivialità, la cui origine era strettamente legata a Bacco (o Dioniso), dio dell’allegria, del vino e della cultura.
La produzione delle etichette nei secoli passati era legata inoltre alle famiglie nobili o reali. Tutt’oggi questo significato permane: il vino viene infatti associato a valori divini e regali, comunica unicità, prestigio, ricchezza. È quindi un vero e proprio gioiello da regalare a una persona stimata o a cui si vuole bene, anche per dire che con lei ci si diverte sempre.
La nostra società e il nostro vivere, sono profondamente permeati dalla presenza del vino: fa parte della nostra cultura. Una bottiglia di vino non rappresenta mai solamente un estratto d’uva alcolico, ma racconta una storia tutta originale: al di là delle sue componenti estetiche e chimiche, nella sua produzione possiamo assaporare il territorio in cui quel vino è stato prodotto, la storia, l’arte, la cucina e l’economia locale di cui quel vino fa parte. Anche quando lo scegliamo, lo facciamo in base a criteri culturali, un insieme di usi e costumi, che ci regala emozioni uniche.
Quando regaliamo una bottiglia di vino, regaliamo una parte di storia e di noi stessi.