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La soggettività e diverse variabili condizionano la valutazione di un critico o di un degustatore. Incrociando i punteggi di diverse guide vini, però, si può costruire una carta più vicina possibile alla realtà.

È quello che hanno fatto due economisti dell’Università di Los Angeles per i vini francesi. Hanno aggregato i punteggi di 30 diversi wine experts della Francia, inclusi i curatori delle 3 guide vini principali, constatando che i vini certificati bio e biodinamici hanno in media punteggi più alti. Anche se questo non permette di affermare in assoluto che la qualità di questi vini sia superiore agli altri.

L’Italia del vino cresce sia per qualità che per quantità e i consumatori sono sempre più attenti all’autenticità e territorialità. In questo articolo abbiamo scelto 3 tra le guide dei migliori vini italiani, che raccontano i risultati sui tantissimi vini testati e varie informazioni sul mondo enologico italiano. In più, troverete dei consigli su come osservare, scegliere e consumare il vino.

Guida vini d’Italia del Gambero Rosso

È la guida vini più conosciuta e quella con maggior diffusione internazionale.

Il Premio “Tre Bicchieri” si svolge annualmente e prevede la premiazione dei migliori vini d’Italia, solitamente suddivisi per regione. La scorsa edizione si è svolta, a causa della pandemia, interamente online, una vera e propria degustazione virtuale di vini selezionati dalla Guida del Gambero Rosso, considerata da Forbes la migliore d’Italia in fatto di enologia. I vini sono stati spediti a 50 professionisti del settore vinicolo in diverse zone del mondo. I vini selezionati, che rappresentano il meglio della produzione italiana fotografata dal Gambero Rosso, hanno messo in evidenza la diversità delle uve coltivate e degli stili di produzione in Italia. Tra i vini che hanno vinto dei premi ci sono: l’Amarone della Valpolicella, Capitel Croce, Colli Euganei Fiori d’Arancio Passito Alpianae, Conegliano Valdobbiadene Rive di Ogliano Brut Nature, Collio Pinot Bianco, Collio Malvasia e tanti altri.

Nell’ottobre scorso, il Gambero Rosso ha presentato la 34esima edizione della Guida vini d’Italia 2021, la guida dei record, come hanno sottolineato i curatori del volume. Un’edizione che testimonia l’eccezionale vitalità dell’Italia del vino che si conferma leader per esportazioni anche in un anno difficile come quello passato. Sono stati valutati ben 24.638 vini e assaggiati molti più vini delle scorse edizioni. Non a caso viene definita “la Bibbia dei vini italiani”, ogni anno viene tradotta in inglese, tedesco, cinese e giapponese.

Parlando di vini premiati non possiamo non citare il nostro Rosada 2020, Cannonau di Sardegna DOC Rosato, che si è aggiudicato la Medaglia d’Argento al Concorso Mondiale di Bruxelles 2021. Ancora una volta un vino della nostra linea Horeca viene premiato a dimostrazione di come l’impegno in vigna e in cantina portino a dei risultati eccellenti.

Guida vini WineMag

La testata giornalistica WineMag ogni anno stila una classifica delle 100 migliori etichette italiane, mettendo al centro dell’attenzione la tipicità e varietà e anche i produttori e vignaioli. La redazione ha costruito una guida vini italiani alla portata di tutti, capace di mostrare tutta la bellezza della penisola in una bottiglia di vino. Il premio “Miglior cantina dell’anno” è stato assegnato a Terre di Petrara, azienda dell’Irpinia, in Campania. Una realtà storica, come testimonia anche la maestosa quercia centenaria, simbolo della cantina, la cui sfida è stata quella di conservare il sapore originale, imbottigliando l’autenticità e lo stile che da sempre contraddistinguono la tradizione di famiglia.

Go Wine

“Cantine d’Italia 2021” è la guida per il turista del vino edita da Go Wine, un’associazione che propone spesso eventi in Italia e persino a Malta, avente l’obiettivo di promuovere il turismo del vino, considerandolo appunto come prodotto che fa viaggiare e muovere le persone. Un viaggio e racconto delle cantine per l’enoturista, dalla storia aziendale ai dati sulla produzione, ai protagonisti che stanno dietro un grande vino e ovviamente i vini da conoscere e gustare.

Breve guida all’acquisto del vino

Quando si acquista una bottiglia di vino bisogna considerare alcuni elementi:

  • L’aspetto della bottiglia
  • Il tappo
  • Le informazioni che ci fornisce l’etichetta
  • A cosa ci serve: dobbiamo berlo per cena, regalarlo o tenerlo in una cantinetta?

Sia che si tratti di un vino bianco o rosso, la bottiglia dovrebbe essere di colore scuro perché il vino è sensibile alla luce ultravioletta. Ma per ragioni di marketing, i vini destinati al consumo veloce vengono imbottigliati in vetro trasparente. Le Cantine di Dolianova propongono vini adatti a tutte le occasioni e di tutti i tipi.

Per quanto riguarda le temperature, il vino rosso va servito a temperature più elevate rispetto al vino bianco, in questo modo rilascia aromi fruttati specifici. A una temperatura troppo elevata diminuisce la sua freschezza e gli aromi e il gusto si attenuano, acquisendo così un sapore aspro e troppo alcolico. La temperatura ideale non deve superare i 18-20 gradi C. Il vino bianco e rosato, invece, va servito freddo, dopo averlo tenuto in frigorifero almeno mezzora prima.

Anche il bicchiere gioca la sua parte. Quello giusto evidenzierà gli aromi del vino. Un bicchiere per il vino dovrebbe essere: trasparente, limpido, così da permettere di vedere il colore del vino facilmente, e preferibilmente in cristallo.

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