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Benvenuto a Dolianova. Siamo contenti di averti con noi in veste di Direttore Commerciale. Puoi raccontarci brevemente la tua carriera professionale?

Nel corso della mia carriera ho sempre lavorato nel settore dell’agroalimentare sardo.

La prima esperienza è stata con S’atra Sardigna che produce e commercializza prodotti Bio.

Tra il 1999-2000 ho lavorato per la catena distributiva Superemme e in seguito, ho lavorato presso Agrosarda, società di servizi per il settore agroalimentare. Nel 2004 ho conosciuto il settore caseario grazie all’esperienza con Argiolas Formaggi. Qui ho ricoperto varie posizioni iniziando dal ruolo di Export Manager per arrivare a quello di Responsabile Commerciale: è proprio grazie a questa esperienza che ho dato una svolta alla mia formazione, anche grazie alla guida e al supporto di quello che potrei definire il mio mentore, Antonello Argiolas.

Nel 2013 arrivo ad Arborea e lavoro per la 3A: qui rivesto il ruolo di Area Manager del Centro Nord Italia. La mia carriera continua poi con la Cooperativa Lacesa, di cui divento il Direttore Commerciale. Dal 2021 al 2024 ho lavorato come Direttore Commerciale della CAO Formaggi. E oggi eccomi qui, all’interno di una grande famiglia guidata dal Presidente Sandro Murgia che mi ha da subito accolto con grande calore ed entusiasmo.

 

Cosa ti piace del tuo lavoro di direttore commerciale?

È un lavoro che dà spazio all’estro.

Molte persone pensano che si tratti di un lavoro puramente amministrativo, che ha a che fare solo con i numeri; i numeri ci sono, è ovvio, ma per me c’è tanto di più. C’è creatività, la continua ricerca di stimoli e idee; c’è la dinamicità della fase di vendita e di trattativa, l’entusiasmo e la curiosità nell’interazione con le persone. È la parte divertente del mio lavoro. 

 

Cosa ti ha portato a iniziare questa nuova avventura nel mondo del vino?

Si tratta sicuramente di una sfida: ho sempre lavorato nell’agroalimentare ma mai in ambito enologico. Sono sempre stato attratto e incuriosito da questo mondo. Nel 2018 ho conseguito il 1 livello di Sommelier proprio perché ho sempre avuto un grande interesse nel comprendere al meglio i vini. Continuerò a studiare e ad approfondire le mie conoscenze in merito.

 

Il tuo primo ricordo o un’esperienza legata al vino che ricordi con grande piacere?

Si tratta piuttosto di un aneddoto che mi diverte sempre particolarmente. Quando lavoravo nel settore caseario e andavo all’estero spesso mi ritrovavo a preparare i banchetti per incontrare i clienti. Capitava che il mio stand fosse accanto a quello di alcuni amici che lavoravano proprio nel mondo del vino. Mi diverte perché mentre io tagliavo il formaggio e cercavo (a fatica) di non sporcarmi la camicia, loro mi si affiancavano stappando un’ottima bottiglia di vino sardo e con totale nonchalance iniziavano a raccontarmi mille storie, di vita e lavoro. Sono momenti che mi fanno sorridere.

 

Quali sono i tuoi obiettivi per le Cantine di Dolianova?

Conosco il territorio e la realtà delle Cantine; finora è stato fatto tanto e i risultati sono stati notevoli. Per i prossimi anni abbiamo un ambizioso progetto di crescita del fatturato e delle quote di mercato che perseguiremo dando priorità soprattutto allo sviluppo dell’export e della grande distribuzione italiana.

 

Quali potenzialità vedi nelle Cantine di Dolianova?

Le Cantine di Dolianova vantano una lunga tradizione nella produzione di vino e oggi possono vantare una delle maggiori superfici coltivate a vitigni autoctoni della Sardegna. Grazie a questi numeri, grazie anche soprattutto alla grande preparazione e all’affiatamento dei miei colleghi e alla grande passione che quotidianamente i soci della Cantina dimostrano, sono sicuro che le Cantine di Dolianova potranno continuare nel proprio percorso di crescita diventando sempre più un punto di riferimento del settore enologico in Sardegna.

 

Un augurio che ti fai per questa nuova avventura.

Ho sempre lavorato per far conoscere il nostro bellissimo territorio e per contribuire all’economia della Sardegna con la valorizzazione delle sue eccellenze. Questo è anche il motivo per cui ho sempre lavorato con aziende sarde.

Ora più che mai mi auguro di continuare a lavorare motivato da questi valori.

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