Il nome di questa ricetta potrebbe trarre in inganno. Infatti, non si tratta di una pizza ma di un dolce, la pezzetta ‘e vino cuotto, tipico dell’aria occidentale vesuviana. Essendo il mosto l’ingrediente principale, la sua preparazione coincide con il tempo della vendemmia ed è a legata alla complessa ritualità che la contraddistingue nella tradizione contadina.
Si tratta di un dolce aromatico non di semplice preparazione, ma non spaventatevi, nulla di impossibile! Con i nostri suggerimenti riuscirete a preparare delle ottime pizzette di vino cotto.
Come si preparano le pizzette di vino cotto
L’origine di questo dolce è molto antica, come dimostra l’assenza di zucchero. La ricetta originale, prevedeva la cottura nel camino sotto il coppo (una specie di coperchio con le sponde alte usato in Abruzzo per cucinare sotto brace).
Oltre al mosto, si utilizzano altri ingredienti: noci secche spezzettate in piccoli pezzi, mele annurche sbucciate e tagliate a pezzetti, mele cotogne, zucca sempre tagliata a pezzetti, buccia di mandarino verde, utilizzata per aromatizzare il prodotto e semola di grano duro. Il profumo sarà semplicemente irresistibile!
Si consiglia di preparare questo dolce uno o due giorni prima di consumarlo. Ovviamente, come ogni ricetta del sud che si rispetti, è molto calorico.
Se non avete a disposizione il mosto, potete preparare la ricetta delle pizzette di vino cotto anche con l’uva schiacciata nel passaverdura e successivamente filtrata, senza fermentazione. Considerate che per ottenere 500 grammi di mosto, occorre all’incirca 1 chilo d’uva, preferibilmente da vino.
Ingredienti per 8 porzioni
- 500 g mosto d’uva
- 150 g semola di grano duro
- 100 g noci tritate
- 3 mele cotogne
- buccia di mandarino
- una manciata di semi di anice
- un cucchiaino di cannella
Pizzette di vino cotto: ricetta
Fate bollire il mosto per circa 1 ora a fuoco lento. Aggiungete le mele cotogne sbucciate e tagliate a cubetti (se volete anche le zucche tagliate a dadi). Versate i semi di anice e la cannella. Versate la semola un po’ alla volta, mescolando lentamente. Deve avere la densità simile a quella della polenta, né troppo densa, né troppo liquida.
Aggiungete le noci, la buccia di mandarino per aromatizzare e lasciate cuocere per circa 30 minuti. Aggiungete semola se dovesse essere troppo liquida.
Una volta raggiunta la consistenza giusta, versate l’impasto su un ripiano precedentemente infarinato con semola o con farina di granone. Attendete che si raffreddi, poi incidete con il coltello per segnare la pezzatura. Si può tagliare in pezzi di varie forme: rettangoli, triangolari, esagonali…
A questo punto infornate le pizzette di vino cotto a 180° per 10 minuti, fino a quando raggiungono una certa consistenza senza che perdano la morbidezza. Togliete dal forno e fate completamente raffreddare avvolgendo il tutto con degli strofinacci. Buon appetito!
Pizza di mosto cotto sotto al coppo
Se volete cuocere le pizzette di vino cotto come vuole la ricetta tradizionale, è necessario accendere il fuoco alcune ore prima affinché la temperatura del camino sia molto calda e in modo da avere tanta brace a disposizione. Una volta pronto l’impasto, allontanate la brace, mettete la teglia nel camino e poneteci sopra il coppo, circondandolo e coprendolo di brace. Attenzione a non fare bruciare il dolce! Il tempo di cottura è più o meno lo stesso se si utilizza il forno. Quando è cotto, togliete la teglia dal fuoco e fatela raffreddare avvolta in alcuni strofinacci.