Il capretto, appartenente alla categoria delle carni bianche, è particolarmente apprezzato per il sapore delicato che lo distingue dall’agnello, spesso rafforzato da cotture e preparazioni molto differenti tra loro.
Le caratteristiche sensoriali di questa carne la rendono particolarmente adatta, infatti, a diversi tipi di ricette che prevedono spesso l’aggiunta di condimenti elaborati, dai sughi corposi alle erbe aromatiche e alle spezie.
Anche la scelta del vino da abbinare al capretto sarà dunque ampia e variegata in funzione della modalità di cottura della carne e delle ricette con cui essa viene preparata.
Dai rosati giovani ai rossi più corposi, i vini che meglio si sposano con il gusto particolare della carne di capretto dovranno essere in grado di reggere il confronto con il suo aroma deciso, senza mai appiattirlo.
Ecco qualche consiglio per scegliere il vino ideale da abbinare al capretto e le principali modalità di preparazione di questa carne.
Come cucinare il capretto: ricette e vino in abbinamento
La carne di capretto si degusta al meglio in accompagnamento a odori che la insaporiscano e attraverso una marinatura che permetta di esaltarne la delicatezza mitigandone il gusto selvatico.
La cottura della carne può essere breve e prevedere l’aggiunta di pochi ingredienti come nel caso dell’arrosto, oppure il capretto può essere cucinato a lungo, ad esempio in umido, con l’aggiunta di liquidi come passata di pomodoro, vino o brodo o stufato in padella a basse temperature.
Ecco quali sono le ricette più comuni a base di capretto e quali sono le migliori etichette in abbinamento per gustare al meglio questi succulenti piatti.
Cosciotto di capretto al forno con patate: ricetta
Il capretto al forno è una ricetta classica del periodo pasquale ma questo succulento piatto è perfetto per essere gustato in qualsiasi momento dell’anno.
Questa ricetta, per la quale si utilizza il capretto da latte, si accompagna molto bene ad un contorno di patate, solitamente cotte nella stessa teglia per assorbire al meglio gli aromi della carne.
Ecco come preparare il capretto al forno con le patate e quale vino scegliere per assaporarlo.
Ingredienti (per 4 persone)
- 1 capretto (da 1,5 kg circa)
- 700 g di patate
- 2 spicchi di aglio
- 1 bicchiere di vino bianco
- rosmarino q.b.
- alloro q.b.
- sale q.b.
- olio extravergine d’oliva
Procedimento
Marinate il capretto in un recipiente dalla sera prima con aglio, rosmarino e un bicchiere di vino.
Dopo averlo tolto dalla marinatura, conditelo con olio, sale, rosmarino e alloro, lasciate quindi insaporire per una trentina di minuti.
Disponete quindi il capretto in una pirofila insieme alle patate tagliate a pezzi e insaporite precedentemente con olio e aglio, sale e rosmarino.
Infornate ora a 180° in forno preriscaldato e lasciate cuocere circa un’ora e mezza, rigirando il capretto più volte durante la cottura.
Spegnete e servite ben caldo.
Vino in abbinamento
Il vino da abbinare al capretto al forno dovrà essere rotondo ed equilibrato, sufficientemente corposo per reggere il confronto con il sapore importante della carne ma al tempo stesso non eccessivamente tannico per non appiattirne il gusto.
Un rosso di medio corpo come il Monica di Sardegna Doc Cantine di Dolianova, rappresenta il compagno ideale per degustare la carne di capretto al forno, che si sposa alla perfezione con l’intenso gusto fruttato del vino.
Di colore rosso rubino con riflessi violacei, tendente al granato con l’invecchiamento, il profumo di questo vino rosso è intenso e persistente, etereo, vinoso, con sentori di lampone e di ciliegia.
Il suo sapore caldo, giustamente tannico, persistente, con delicata vena erbacea è l’ideale per contrastare il sapore deciso della carne e sposarsi in modo equilibrato con l’ampio bouquet aromatico di questa ricetta.
Capretto al vino: ricetta
La maggior parte delle ricette a base di capretto prevedono la tecnica della marinatura, con la quale si immerge la carne in oli e vino e ingredienti acidi come limone, aceto e aromi.
Questo permette di rendere i sapori meno forti e ammorbidire al tempo stesso le carni del capretto, spesso dure e fibrose.
Ecco una tipica ricetta a base di capretto che utilizza questa tecnica e quale vino scegliere per esaltare il gusto del piatto.
Ingredienti (per 4 persone)
- 1 kg di capretto
- 1 lt di vino rosso
- 200 gr di olive nere
- olio extravergine di oliva
- 2 cipolle
- 1 limone
- 2 rametti di rosmarino
- sale e pepe q.b.
Procedimento
Tagliare a pezzi la carne di capretto e disporre in una ciotola con la cipolla finemente tagliata, un rametto di rosmarino, succo di limone e vino.
Salate, mescolate con cura e lasciate marinare per un paio d’ore per far insaporire la carne.
Estraete quindi la carne e, dopo averla accuratamente asciugata con carta assorbente, disponetela in una teglia ben oleata.
Cospargetela con il vino rimasto e distribuite sulla carne la cipolla finemente tagliata e il rosmarino rimasto, quindi salate e pepate, infornate quindi a 200° C per circa un’ora.
Prima del termine della cottura aggiungete le olive, spegnete il forno solo quando la carne risulterà ben cotta e servite calda.
Vino in abbinamento
Con il capretto al vino si sposa alla perfezione un vino rosso giovane di buona acidità, fresco e profumato e dotato di buona morbidezza e adeguata sapidità.
La corposità di un rosato come il Rosada, Cannonau di Sardegna Doc rosato, accompagna molto bene carni saporite come quelle del capretto, che richiedono un vino di buona struttura e persistenza.
Delicato ed elegante con note di ciliegia e fragola, questo vino si rivela fine al palato e le delicate note fruttate si rivelano l’accompagnamento ideale per sgrassare al palato l’untuosità del piatto.
Buon appetito!
