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Il salmone affumicato è un ingrediente particolarmente apprezzato in cucina come condimento per primi piatti di mare sfiziosi ed elaborati da assaporare in occasioni speciali.

Perfetto anche come gustoso antipasto da preparare per impreziosire un menù a base di pesce, il salmone affumicato è un piatto che si presta ad essere degustato come finger food in accompagnamento a cocktail in occasione di aperitivi e buffet salati.

A seconda degli ingredienti a cui viene abbinato o delle ricette con cui viene preparato, il salmone affumicato assume un gusto più o meno deciso che richiede un vino in grado di esaltarlo senza mai sovrastarlo.

Prima di capire meglio quale vino abbinare al salmone affumicato vediamo come viene preparato e come orientarsi per acquistare un buon prodotto.

Salmone affumicato: metodi di preparazione e caratteristiche

Il salmone è un pesce d’acqua dolce le cui carni prelibate si prestano a diversi tipi di preparazioni, che lo rendono perfetto per essere degustato sia in portate calde che fredde.

Nella sua versione affumicata, il salmone diventa una vera prelibatezza da selezionare per le occasioni speciali.

I metodi di affumicatura utilizzati sono in genere due: a caldo e a freddo.

Il salmone affumicato a caldo si prepara sotto sale con legno di betulla, in cui l’affumicatura avviene alla temperatura di 120°C nei primi 20 minuti, poi a 80°C per tre ore, mentre la temperatura interna viene tenuta sotto controllo e non supera i 75°C.

Nel caso dell’affumicatura a freddo, invece, il salmone è conservato sotto sale in contenitori di legno per 12 ore ad una temperatura non superiore ai 20°C.

Per riconoscere un prodotto di buona qualità è necessario prestare attenzione, in fase di acquisto, a due caratteristiche in particolare, il colore e le dimensioni delle fette.

Per quanto riguarda la colorazione in particolare, sebbene essa non sia sempre sinonimo di qualità del prodotto, è importante che essa sia uniforme e priva di macchie di colore scuro.

Anche le fette dovranno essere riposte uniformemente nella confezione, senza troppe differenze nella dimensione, ad indicare la bontà del taglio, che dovrà essere effettuato nella parte più nobile e pregiata del filetto di pesce.

Ora che sappiamo come acquistare i filetti di salmone più pregiati, vediamo come cucinarli e quale vino abbinare al salmone affumicato.

Salmone affumicato: ricette e vino da abbinare

Il gusto del salmone affumicato si esalta in modo particolare nei primi piatti di pasta fresca in abbinamento a vini di buona acidità e freschezza.

Ecco una semplice ricetta per preparare un succulento piatto di tagliatelle al salmone affumicato e quale vino abbinare per degustarle al meglio.

Tagliatelle al salmone: ricetta e vino consigliato

Ingredienti
  • 350 g di tagliatelle
  • 150 g di salmone affumicato
  • 200 g di ricotta
  • 1 cipolla piccola
  • Erba cipollina q.b.
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
Procedimento

In una padella capiente fate soffriggere l’aglio e la cipolla tritati finemente in due cucchiai di olio extravergine di oliva ben scaldato.

Nel frattempo tritate il salmone affumicato e, quando il trito aromatico sarà imbiondito, unite il pesce e lasciatelo rosolare per qualche minuto.

Spegnete la fiamma e aggiungete quindi l’erba cipollina tritata.

Setacciate a parte la ricotta e ponetela all’interno di una ciotola per utilizzarla in un secondo momento.

A questo punto cuocete la pasta in abbondante acqua salata.

Una volta cotta, scolate e aggiungetela al condimento a base di salmone affumicato, poi unite la ricotta, mantecate e fate insaporire qualche minuto. Servite le tagliatelle al salmone calde.

Vino da abbinare

Il vino ideale da abbinare al salmone affumicato è in grado di esaltarne il gusto e rinfrescare il palato dalla sensazione di untuosità e grassezza di questa pietanza.

Delicato e non troppo speziato, ma sufficientemente secco e acido, il vino perfetto per accompagnare un buon piatto di tagliatelle al salmone affumicato non potrà che essere bianco aromatico in grado di unire delicatezza e gusto.

Con il suo bouquet aromatico intenso, il Prendas, Vermentino di Sardegna Doc, è in grado di esaltare il gusto intenso di questo piatto, accompagnandolo al meglio con il suo sapore intenso e persistente con delicata e caratteristica vena amarognola sul finale.

Degustatelo alla temperatura di 10°-12° C per assaporare al meglio il vostro succulento primo piatto di mare.

Buon appetito!

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