Il ragù alla bolognese è un sugo tipico della cucina italiana e noto principalmente come condimento per le lasagne.
Prima di concentrarci su quale vino rosso per ragù utilizzare per sfumarlo, vediamo come preparare questo piatto originario della Francia, ma ormai tipico della tradizione culinaria italiana e, specialmente, emiliana. A fine articolo suggeriremo anche quale vino rosso sorseggiare quando si mangia una pietanza a base di ragù, come le tagliatelle o le lasagne.
Il ragù alla bolognese: ingredienti e ricetta
Come ogni piatto che faccia parte della tradizione culinaria da lungo tempo, il ragù alla bolognese ha subito numerose varianti ed ogni famiglia ha la sua propria ricetta. È possibile dunque che seguendo le nostre indicazioni non riconoscerete il sapore del ragù di vostra nonna, ma sicuramente otterrete un ottimo risultato.
Ingredienti
- Carne di manzo macinata 300 g
- Passata di pomodoro 300 g
- Sedano 1 gambo
- Carota 1
- Pancetta 150 g
- Cipolle (dorate)50 g
- Vino rosso corposo Cantine di Dolianova 100 g
- Brodo vegetale q.b.
- Olio extravergine d’oliva q.b.
- Sale q.b.
- Pepe q.b.
Come preparare il ragù alla bolognese
Per realizzare un ottimo ragù alla bolognese dovete per prima cosa preparare il brodo vegetale. Potrete qui scegliere se utilizzare un dado oppure se preparare il brodo alla vecchia maniera, facendo bollire in acqua varie verdure a scelta (come sedano, carote, cipolle e pomodori), per poi filtrare il tutto. Tenete il brodo vegetale al caldo (magari in una pentola a fiamma bassa) durante la preparazione del ragù.
Dopo aver ottenuto il brodo, sminuzzate la pancetta e versatela in una casseruola su un filo d’olio caldo. Lasciate che la pancetta rosoli per bene.
Nel mentre che la pancetta rosola, pelate la carota, lavatela e tritatela sottilmente. Poi pulite il gambo di sedano e tritate anche questo, più o meno dello spesso spessore della carota. Mondate la cipolla e tritate anch’essa finemente.
Quando la pancetta sarà finalmente rosolata, aggiungete in padella il trito di carota, sedano e cipolla.
Mescolate per bene e fate stufare per circa 5 o 6 minuti. Poi aggiungete la carne di manzo macinata, mescolate ancora una volta per bene ed alzate la fiamma. Fate rosolare, sfumate con il vino rosso (parleremo di quale vino rosso per sfumare il ragù nel prossimo paragrafo) e continuate a mescolare con calma. Quando l’alcol del vino sarà completamente evaporato, aggiungete la passata di pomodoro.
Continuate a mescolare, in modo che gli ingredienti si amalgamino per bene. Poi aggiungete al tutto qualche mestolo di brodo vegetale caldo.
Siamo ormai giunti quasi alla fine: chiudete la casseruola con un coperchio, lasciando un piccolo spiraglio. Lasciate cuocere così per almeno due ore. Controllate il sugo regolarmente e, ogni qualvolta ce ne sia bisogno, aggiungete un mestolo di brodo caldo. Infine, quando saranno trascorse le due ore, aggiustate di sale e pepe, mescolate ulteriormente ed il vostro ragù alla bolognese è finalmente pronto! Potete poi usare questo sugo per condire primi piatti come maccheroni, pappardelle, cannelloni, tagliatelle o le tipiche lasagne alla bolognese.
Ora scopriamo finalmente quale vino rosso per sfumare il ragù ed ottenere un risultato perfetto.
Quale vino rosso per sfumare il ragù alla bolognese?
La caratteristica principale che il vino rosso per ragù dovrebbe avere è la corposità. Il vino ideale per questo piatto dovrebbe risultare intenso e persistente al naso, magari anche con qualche nota fruttata. Al palato dovrebbe mostrare una grande personalità, meglio se con un ricordo speziato.
Alcuni vini che rispondono a queste caratteristiche sono il Dolia Monica o il Cannonau di Sardegna DOC delle Cantine di Dolianova. Potete anche scegliere un vino diverso, l’importante è che rispetti, per quanto possibile, le caratteristiche che abbiamo descritto.
Quale vino abbinare al ragù?
Abbiamo scoperto come preparare il ragù alla bolognese e quale vino rosso utilizzare per sfumarlo. Ora è finalmente arrivato il momento di parlare della parte più bella: quale vino assaporare quando si mangia una pietanza a base di ragù?
Sicuramente parliamo di un vino rosso: la corposità del ragù può essere sostenuta solo da un buon rosso di qualità, dunque bianchi o rosati sono sicuramente sconsigliati.
Un’ottima idea è sicuramente abbinarci il Cannonau di Sardegna DOC Cantine di Dolianova già proposto per sfumare il ragù in fase di preparazione. Si tratta di un vino strutturato, dal gusto intenso e dal sapore secco e persistente. Il suo profumo è intento, con alcune note di sottobosco.
Rimanendo sempre in Sardegna, un altro ottimo abbinamento è il nostro Falconaro Carignano Isola dei Nuraghi IGT dal sapore vellutato, intenso e persistente e dal profumo avvolgente ed intenso, anch’esso con sentori di sottobosco.