Oggi vi diamo alcune dritte per creare una valida alternativa al classico impasto per le focacce. Non si tratta della versione senza lievito, bensì di quella al vino bianco. Sorprendente, vero? Se vi impaurisce la presenza del vino, non preoccupatevi: l’alcool presente evaporerà, rendendo la pasta friabile e fragrante.
I tipi di focacce, come sapete, sono molteplici per condimenti e impasti, ma questo non avrà nulla da invidiare! Prima di darvi la nostra ricetta focaccia al vino bianco, vi consigliamo di usare uno stampo più piccolo se amate le focacce alte e soffici, e uno più grande se preferite quelle basse e croccanti. Cominciamo!
Ingredienti
- 500 grammi di farina 0
- 1 cucchiaino di zucchero
- ½ cubetto di lievito di birra
- 10 grammi di sale
- 250 ml di acqua
- 70 ml di vino bianco Cantine di Dolianova
- 30 grammi di olio extravergine di oliva
Come preparare la focaccia al vino bianco
Setacciate la farina a fontana su una spianatoia (se non siete pratici, potete anche impastare direttamente dentro una ciotola capiente) e al centro versatevi il vino bianco, l’acqua, lo zucchero e il lievito sbriciolato.
Con l’aiuto di una forchetta amalgamate gli ingredienti, ma stando attenti a non far fuoriuscire l’acqua.
Quando farina, lievito, acqua e vino saranno ben amalgamati, unite l’olio e il sale e impastate energicamente con le mani, fino a ottenere un panetto liscio, omogeneo e molto elastico.
Trasferite l’impasto in una ciotola, coprite con un canovaccio pulito e lasciate lievitare per circa due ore (o fino a quando sarà raddoppiato il volume del panetto).
Trascorso questo tempo, trasferite l’impasto in una teglia precedentemente oleata, poi stendetelo con le mani e conditelo con pomodorini, origano e olive.
Irrorate infine con un po’ di olio e infornate a 200°, fino a quando la vostra focaccia sarà dorata!
La pasta al vino
Pensate che il nostro articolo sia finito qui? Sbagliato! Ora vi parliamo di un altro impasto, molto gustoso e semplice da preparare, sempre con il vino bianco. Si tratta della pasta al vino, ed è ottima per preparare quiche e torte salate. Somiglia molto alla classica (e molto più comune) pasta brisé: quest’ultima è preparata con il burro, mentre la pasta al vino è un semplice impasto a base di farina, olio extravergine di oliva e vino bianco.
È quindi un impasto senza grassi animali e derivati del latte, adatto per chi segue un’alimentazione vegana, per chi è intollerante al lattosio, per chi soffre di colesterolo alto e cerca di evitare questo tipo di grassi. La consistenza della pasta al vino è molto friabile e piacevole al palato: siamo sicuri che non rimpiangerete la pasta brisé!
Prima di passare alla ricetta, aggiungiamo un altro fattore molto positivo: è facilissima da preparare e vi aiuterà quando avrete voglia di preparare in rapidità una torta salata (si impasta, infatti, in pochi minuti). Potete utilizzare il Bimby, la planetaria o un mixer, ma per la sua facilità potete anche impastare a mano, così non sporcherete nulla! La ricetta originale richiederebbe in realtà un breve riposo in frigorifero, ma se siete di fretta potete tranquillamente ometterlo, in quanto il risultato è comunque ottimale.
Ingredienti
- Vino bianco Dolia Nuragus di Cagliari DOC
- Olio extravergine di oliva
- Farina 0 o farina 00
- Sale
Preparazione
- In una ciotola mettete il vino bianco Cantine di Dolianova e l’olio extra vergine d’oliva. Con una frusta emulsionate gli ingredienti per 1-2 minuti.
- Terminata questa operazione, aggiungete la farina di tipo 0 (ma andrà benissimo anche la farina 00) e un pizzico di sale.
- Impastate il tutto prima nella ciotola e poi, quando l’impasto si sarà compattato, proseguite su una spianatoia infarinata fino a che non otterrete un panetto.
- Inumidite un panno e avvolgetevi l’impasto. Fate riposare in frigorifero per circa 30 minuti, poi procedete alle vostre preparazioni. Se avete fretta, potete omettere il riposo e stenderla subito.
- La pasta al vino per torte salate può essere anche preparata in anticipo e conservata in frigorifero per qualche giorno. In alternativa, potete anche congelarla, avvolta in una pellicola.
- Quando avrete intenzione di utilizzarla, scongelatela con un certo anticipo, trasferendo la vostra pasta al vino per torte salate dal freezer al frigorifero.
- Per quanto riguarda la cottura, si cuoce esattamente come la pasta brisé: si stende nella teglia con uno spessore di 3-4 millimetri, si bucherella il fondo con una forchetta, si versa l’impasto e si cuoce in forno caldo, nel ripiano intermedio, a 180° per circa 30 minuti.
- Negli ultimi 5-10 minuti di cottura, vi consigliamo di utilizzare solo la resistenza di sotto del vostro forno o di mettere la vostra torta salata sul ripiano inferiore del forno, in modo da far cuocere perfettamente anche il fondo (che in genere tende a rimanere più umido per via del ripieno).
Ora che vi abbiamo dato i nostri consigli su come realizzare i due impasti, non ci resta che concludere in bellezza con una ricetta che ha, alla base, proprio la pasta al vino bianco.
Pizza rustica di carne
Si tratta di un secondo/antipasto friabile e molto gustoso, indicato soprattutto per feste e buffet.
Ingredienti
- 300 gr di farina 00
- 150 gr di olio extravergine di oliva
- Sale e pepe
- Vino bianco Cantine di Dolianova q.b.
- 500 gr di carne macinata mista
- 100 gr di grana o parmigiano grattugiato
- 2 fette di mortadella (facoltativa)
- 2 uova
- 3 mozzarelle
- Una tazza di latte
- Alloro
Preparazione
Dopo aver preparato la pasta all’olio così come vi abbiamo consigliato, facciamo rosolare la carne con l’olio e l’alloro, e quando è cotta la sfumiamo col vino bianco per poi condire di sale e pepe.
Quando la carne è fredda aggiungiamo le uova, il latte o la ricotta, il formaggio grattugiato, la mortadella tagliata finemente e la mozzarella sfilacciata.
Riprendiamo l’impasto e lo dividiamo a metà, lo stendiamo sottile e foderiamo uno stampo, bucherellandolo e farcendolo con la carne macinata.
Ricoprire con la frolla rimasta (sempre bucherellata) per evitare che si gonfi in cottura.
Cuocere in forno caldo a 180/200° per circa 30 minuti.
Buon appetito!
